Andamento prezzi ortofrutta in Italia al due dicembre

Settimana caratterizzata dalla stabilizzazione delle quotazioni: scendono per arance, pomodori, radicchio e carciofi. In aumento per mele, pere e uva da tavola

La pandemia ha incentivato gli acquisti di agrumi, kiwi e mele
La pandemia ha incentivato gli acquisti di arance, kiwi e mele

Settimana caratterizzata dalla stabilizzarne dei prezzi dopo l’ondata di maltempo. Al via la campagna delle arance, con la presenza delle produzioni siciliane. Prezzi in leggero aumento per le mele, che scontano una minor disponibilità di prodotto. Rimane ancora su quotazioni medio-basse il radicchio.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 2 dicembre 2019.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al due dicembre in PDF cliccando qui

Carciofi. Prezzi in calo

Prezzi in calo per i carciofi, la cui produzione si è nuovamente stabilizzata dopo il forte maltempo che ha interessato la nazione. I carciofi attualmente più presenti nei mercati sono il Tema e il Senza Spine.

Arance. Prezzi in calo

In calo anche le quotazioni delle arance, che sono nel pieno inizio della campagna di produzione nazionale. In aumento il prodotto disponibile: attualmente sono presenti Navelina e Tarocco di provenienza siciliana.

Clementine. Prezzi stabili

Le quotazioni delle clementine sono stabili, evento insolito per questo periodo, in cui si registra un tipico calo di prezzo dovuto alla piena produzione. Tale trend riflette una minor quantità di prodotto disponibile e una domanda comunque sostenuta.

Mele. Prezzi leggermente in aumento

Prezzi leggermente in aumento per tutte le mele, caratterizzate da un buon livello della domanda e da buone vendite, nonostante la minor disponibilità di prodotto rispetto allo scorso anno.

Pere. Prezzi leggermente in aumento

Anche per le pere si evidenza una tendenza alla stabilità con segnali di aumento.

Pomodori. Prezzi prevalentemente in calo

Le quotazioni del pomodoro a grappolo italiano e spagnolo evidenziano cenni di aumento. In calo invece i Piccadilly, mentre rimane stabile il prezzo per i ciliegini e datterini, con quotazioni medie per il periodo.

Radicchi rossi. Prezzi leggermene in calo

Non vi sono segnali di ripresa per il radicchio rosso tondo, ancora con quotazioni su livelli medio-bassi. Il radicchio tardivo è presente con partite di prodotto di buona qualità, con prezzi superiori alla media del periodo.

Uva da tavola. Prezzi leggermente in aumento

La campagna di raccolta nazionale dell’uva è ormai giunta al termine: nei mercati è presente solo la varietà Italia. Vista la forte riduzione di prodotto nazionale si attende l’arrivo dell’Aledo di produzione spagnola.

 

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