Prosegue la campagne dei meloni, con alta disponibilità. Con il rialzo delle temperature si attenda una spinta verso l’alto anche per le angurie. Quantitativi in esaurimento per pesche e nettarine con frutto a calibro piccolo. Ultime battute per le ciliegie, con la campagna del Trentino. In chiusura anche la stagione delle albicocche, mentre è in piena produzione per i peperoncini lunghi verdi. Domanda sostenuta per i cetrioli. Iniziata la vendita dei pomodori lunghi rossi da sugo Friggitelli. Si registra una carenza di prodotto per il limone siciliano.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 21 luglio 2025. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 21 luglio 2025 in PDF cliccando qui
Albicocche: prezzi in aumento
Fase calante per la stagione delle albicocche. Presenti ormai le varietà tardive, come Faralia, Portici. Prezzi in leggero aumento con i quantitativi in calo. Qualità non eccezionale e vendita regolare.
Angurie: prezzi in timido aumento
Riprende la vendita delle angurie. Timido aumento, in particolare per il mercato di Bergamo, del prodotto lombardo. Col ritorno delle alte temperature, e l’inizio delle villeggiature, la domanda subisce una spinta verso l’alto.
Bietole: prezzi in salita
SI registra una minore disponibilità per le bietole, che si traduce in un aumento dei prezzi rispetto alla scorsa settimana, ma anche rispetto a dodici mesi fa. Il caldo ha inciso negativamente sul raccolto, così anche per altri ortaggi a foglia. Domanda che è stabile su livelli medio bassi.
Cetrioli: prezzi in rialzo
Quantitativi contenuti per i cetrioli a fronte di una domanda sostenuta. Prezzi che tipicamente subiscono un deciso aumento nel periodo estivo e con le temperature alte che limitano la produzione. In questa settimana l’aumento ha raggiunto anche livelli superiori allo scorso anno. In aumento anche l’interesse per la varietà Barattiere.
Ciliegie: prezzi perlopiù stabili
Ultime battute per le ciliegie, con la campagna del Trentino che sta volgendo al termine, decretando la fine della produzione italiana. Prezzi perlopiù stabili nei mercati italiani, un leggero aumento si registra per il mercato di Bergamo. Domanda che sta man mano scemando, spostandosi su altri frutti di stagione.
Limoni: prezzi in salita
Prezzi alti per i limoni. Presente poco prodotto siciliano, della varietà Verdello che ha sostituito il Bianchetto. Disponibili i limoni Eureka dell’emisfero australe, Sud Africa maggiormente ma anche Argentina. Trend che negli ultimi mesi ha subito un deciso rialzo, dovuto a una carenza di prodotto e un aumento dei costi di gestione. Trend che è quasi raddoppiato se confrontato alla scorsa estate. Buona vendita e prezzi regolari per il limone Sfusato della costiera Amalfitana.
Meloni: prezzi in ribasso
Continuano a scendere i prezzi dei meloni, nonostante il rallentamento della produzione a causa delle alte temperature, la disponibilità resta alta, e soddisfa pienamente la richiesta. Qualità ancora molto buona. Quotazioni del prodotto lombardo che sta raggiungendo lo stesso livello delle altre produzioni regionali.
Peperoncini: prezzi in diminuzione
Piena produzione per i peperoncini lunghi verdi Friggitelli. Si denota un maggiore interesse negli ultimi anni per questo prodotto tipicamente estivo, fattore che ha permesso di raggiungere prezzi superiori allo scorso anno.
Pesche e nettarine: prezzi in calo
Ancora un timido calo per le pesche e le nettarine. Il caldo deperisce facilmente il prodotto. Il ribasso dei prezzi permette una buona vendita. Quantitativi in esaurimento per il frutto a calibro piccolo. Domanda regolare per Platicarpa e Percoche italiane. I quantitativi non alti di pesche e nettarine hanno portato i prezzi, per questa campagna, su livelli superiori allo scorso anno.
Pomodori: prezzi in calo
Aumentano i quantitativi per i pomodori rossi, come ciliegino e datterino, che segnano un calo dei prezzi. Iniziata la vendita dei pomodori lunghi rossi da sugo, per la tradizionale preparazione di conserve. Un timido aumento dovuto al calo della produzione per il forte caldo, si registra un per le varietà verdi.
 
		











