#Repartofresh. Gran Risparmio (VéGé) enfatizza offerte e item in volantino

Il progetto retail del Gruppo Gambardella (VéGé) nasce nel 2006 e oggi conta 126 punti di vendita a insegna Gran Risparmio, tutti in affiliazione, dislocati nel Lazio, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria e Basilicata con metrature che spaziano dai 250 ai 1.500 mq. Le insegne identificano le superfici e le distinguono in Gran Risparmio Mini e Gran Risparmio Maxi. I negozi della rete sono gestiti a conduzione familiare con un rapporto diretto tra titolari e consumatori e questo rappresenta il punto di forza dell’insegna. I freschi costituiscono un’importante area dell’offerta con banchi assistiti di gastronomia e macelleria e pescheria, panetteria a libero servizio. Completa la zona l’ortofrutta, gestita dall’azienda Fresh Fruit srl, partner dei principali gruppi della distribuzione moderna ma anche del settore horeca, normal trade, ristorazione e grandi navi, perché specializzato nella distribuzione di prodotti freschi di ortofrutta.

A capo del gruppo c’è Alessandro Parisella che racconta a Fresh Point Magazine la gestione del reparto di frutta e verdura nei punti di vendita Gran Risparmio della società Gambardella.

Come gestite il reparto?
“Prima di presentare il nostro progetto, abbiamo visitato personalmente i negozi della rete per capirne e studiarne caratteristiche e punti di forza. Prima del nostro arrivo, i franchisee compravano i prodotti da fornitori propri. Oggi la maggior parte segue il nostro modello e si rifornisce da noi con un’offerta che con tutte le stagionalità arriva a offrire 3.600 referenze nell’arco dell’anno. Come da consuetudine, il reparto ortofrutta è stato posizionato ad ingresso del punto di vendita, per dare un’immediata idea di freschezza, qualità e stagionalità. Nella prima testata c’è l’offerta di volantino, seguono le primizie e i prodotti stagionali e a parte sono esposti ulteriori articoli in promozione evidenziati con la scritta Offerta del giorno. Questi ultimi vanno sempre collocati vicino alle referenze disponibili in volantino con l’obiettivo di rimarcare il concetto di convenienza”.

Come articolate l’esposizione?
“Noi diamo delle direttive di massima ma è ovvio che gli imprenditori possono fare le loro scelte sulla base delle loro necessità e sulle esigenze della loro clientela. In linea di massima abbiamo previsto murali frigo con prodotti a imballaggi biodegradabili, com’è nostra consuetudine e nel rispetto della nostra filosofia che mira al rispetto dell’ambiente. Allestiamo con banchi e isole a seconda della metratura proponendo dalle 100 alle 300 referenze. Nel banco con i prodotti optiamo per un’esposizione massificata perché risulti subito evidente agli occhi del consumatore. Suddividiamo poi frutta e verdura giocando con le cromie prediligendo accoppiamenti con forti richiami come nel caso dei colori della bandiera italiana. La presenza del confezionato è forte per evitare la manipolazione da parte del cliente. Lo sfuso rimane preponderante ma il confezionato è raddoppiato rispetto al passato e oggi rappresenta il 40% dell’offerta”.

Quanto incide il reparto sul totale punto di vendita?
“Dall’8 al 12% circa”.

Come gestite la stagionalità?
“Valorizziamo i prodotti stagionali con esposizioni dedicate o con fuori banco evidenziandone la presenza come per esempio per eccellenze del territorio come la fragola favetta di Terracina, una varietà tipica di quest’area geografica. Anche le primizie hanno uno spazio ad hoc”.

Com’è presente il bio?
“Disponiamo di referenze biologiche e diamo focus particolari a marchi come Almaverde Bio con isole ed esposizioni mirate. Ma sul biologico c’è da sottolineare un aspetto importante: per i clienti oggi è fondamentale una buona comunicazione e informazioni adeguate sugli articoli esposti e su questo aspetto spingiamo molto potenziando la formazione agli addetti e ai repartisti i quali sono stati formati per fornire informazioni corrette e approfondite sulle proprietà dei prodotti e sul loro possibile utilizzo”.

Quali sono i prodotti bio più performanti?
“Certamente i più venduti sono aglio e banane”.

Quali le tendenze per IV e V gamma?
“La IV gamma è decisamente più performante rispetto alla V”.

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