Buona la prima per il docufilm Fertile che racconta in capitoli le storie delle donne che hanno saputo emanciparsi con il lavoro legato al mondo ortofrutticolo. Il lungometraggio parteciperà alla rassegna cinematografica Sguardi Altrove, successivamente un percorso distributivo nelle principali manifestazioni internazionali, che porterà la voce delle protagoniste della filiera ortofrutticola nostrana a quante più persone possibile.
“Conosco bene le difficoltà e l’asprezza della vita in campagna -dice il regista Alessandro Quadretti-: il caldo soffocante, i ritmi frenetici, la fatica e il sudore. Quando mi è stato proposto di realizzare questo documentario ho pensato di interpretare il briefing ricevuto, facente perno sul tema della parità, trattando le storie di queste donne al di là degli approfondimenti tecnici e di un’impronta più istituzionale. Ho preferito indagare e soffermarmi sulle difficoltà personali e di genere di tutte coloro che fanno questo mestiere, in un settore impegnativo e pesante oltre che, come accade anche in altri comparti, da sempre dominato da uomini”.
Un progetto che ha visto la luce grazie al crowdfunding
Un progetto fortemente voluto da tutte le socie dell’associazione nata nel dicembre 2017, reso possibile grazie al sostegno di dieci coproduttori – Bestack, Citrus l’Orto Italiano, Coop Italia, Consorzio Radicchio di Treviso Igp, Cpr System, Macfrut, Mazzoni Group, Ortoromi, Salfrutta, Turismiamo – e di tantissimi donatori, non solo italiani, che hanno aderito al crowdfunding contribuendo alla raccolta di 37.400 euro.