Radicchi in primo piano al convegno di Edagricole a Macfrut

"Radicchi, così sono diventati una referenza moderna” si svolgerà il 10 maggio (dalle 14:00 alle 17:30 in Sala Diotallevi 1) in collaborazione con Opo Veneto

Riflettori puntati sui radicchi, dal produttore alla gdo, al convegno “Radicchi, così sono diventati una referenza moderna”, in programma il 10 maggio prossimo a Macfrut (dalle 14:00 alle 17:30 in Sala Diotallevi 1). Un appuntamento sui fiori d’inverno organizzato da Edagricole Terra e Vita (Gruppo Tecniche Nuove) in collaborazione con Opo (Organizzazione di produttori ortofrutticoli) Veneto per approfondirne le tecniche di produzione e le strategie di commercializzazione a tutti i livelli, anche nella gdo. Focus quindi sull’Igp del Radicchio Rosso di Treviso e del Variegato di Castelfranco, ma anche sul Rosso di Chioggia e sul Bianco di Lusia.

 

I fiori d’inverno, dalla produzione alla commercializzazione

A fare un bilancio sull’andamento della produzione di radicchi nella campagna 2017-2018 e a delinearne il trend dei consumi sarà Elisa Macchi, direttore del Cso Italy, mentre dei progressi nel campo delle  tecniche colturali parlerà  Giorgio Gianquinto, ordinario del dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna.

A spiegare il punto di vista del produttore, dalla coltivazione dei radicchi al post-raccolta, sarà invece l’intervento di Federico Nadaletto di Opo Veneto. Di evoluzione della coltura nel litorale veneto tratterà Franco Zecchin del Consorzio Agrario del Nord-est. Il tema della valorizzazione della biodiversità sarà al centro dell’intervento di Cesare Bellò di Opo Veneto, mentre Germano Fabiani, responsabile del reparto ortofrutta di Coop Italia, affronterà il tema del nuovo approccio del consumatore rispetto ai radicchi. Il convegno sarà moderato dal giornalista Giorgio Setti, caporedattore di Terra e Vita.

 

 

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome