Le alte temperature del periodo sostengono la domanda e rendono stabili i prezzi dei principali prodotti ortofrutticoli estivi. Si segnala solo un aumento per pomodori e meloni e lievi cali per fichi d’india e uva da tavola.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 26 agosto 2019.
Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 26 agosto in PDF cliccando qui
Angurie. Prezzi stabili
Si rilevano prezzi stabili per le angurie, ancora sostenute da un buon livello della domanda dovuto al ritorno delle alte temperature. Nei mercati si osserva ancora la presenza di grandi quantità di prodotto e di provenienza nazionale, con un livello di qualità medio-alto. Rispetto allo scorso anno si osserva una minore presenza di prodotto apireno.
Cetrioli. Prezzi stabili
Per quanto riguarda i cetrioli non si riscontrano variazioni di rilievo. Da notare il prezzo inferiore rispetto allo scorso anno e il livello più alto della produzione, complice l’attuale assenza di problemi di infestazioni degli impianti.
Fichi di India. Prezzi leggermente in calo
Quotazioni leggermente in calo per i fichi d’india, che sono nel pieno della campagna di raccolta. Si osserva nei mercati un’ampia presenza di prodotto di ottima qualità, contraddistinto da prezzi inferiori rispetto allo scorso anno. Le produzioni sono di origine quasi esclusivamente siciliana.
Meloni. Prezzi leggermente in aumento
Per i meloni nazionali si nota un leggero aumento delle quotazioni, pur tuttavia mantenendosi su livelli inferiori rispetto allo scorso anno. Sono ancora presenti quasi tutte le produzioni nazionali, con un più alto livello della domanda per effetto del protrarsi delle alte temperature e della buona qualità del prodotto.
Pesche e Nettarine. Prezzi stabili
Prosegue all’insegna della stabilità la campagna per pesche e nettarine. Al momento è presente solo prodotto di grandi pezzature e tendenzialmente di miglior qualità rispetto allo scorso anno. Anche la produzione è maggiore rispetto al 2018, in effetti contraddistinta da prezzi tendenzialmente più alti. Per quanto riguarda le saturnine si osserva la presenza di prodotto prettamente spagnolo.
Pomodori. Prezzi in aumento
Per quanto riguarda Ciliegini e Datterini si osserva un tendenziale aumento delle quotazioni, tipico di questo periodo dell’anno. In leggero aumento anche i prezzi del pomodoro Tondo Liscio a Grappolo, che sono sostenuti dalle produzioni olandesi affiancate alle nazionali. Anche il Cuor di Bue di buona qualità ha registrato lievi incrementi.
Susine. Prezzi stabili
Le susine sono in questo momento nel pieno della produzione. Si rileva la presenza in grandi quantità delle varietà Fortune, Black e TC Sun. Tra le susine europee si osservano prezzi lievemente inferiori rispetto allo scorso anno per la Grossa Di Felisio di provenienza emiliano-romagnola. La qualità del prodotto è complessivamente buona.
Uva da tavola. Prezzi lievemente in calo
Quotazioni in calo per l’uva da tavola, complice l’aumento delle quantità disponibili riconducibile alla vendemmia che sta cominciando in tutte le regioni meridionali. I prezzi tuttavia sono ancora superiori rispetto all’anno scorso anche per effetto della maggiore qualità del prodotto. Presenti al momento le varietà Michele Palieri, Bianca Vittoria e Bianca Italia 2. Da notare anche una quota di prodotto apireno di produzione nazionale.