Partita la nuova campagna degli agretti, primi arrivi per la fragola Sabrosa lucana. Prosegue la commercializzazione delle arance, per cui si privilegiano i calibri minori. Cresce la domanda del cavolfiore e dei broccoli. Verso la conclusione la campagna delle clementine comuni del Sud Italia. Bassa domanda per zucchine, pomodori e carciofi.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 17 febbraio 2025. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 17 febbraio 2025 in PDF cliccando qui
Arance: prezzi tendenzialmente stabili
Procede regolare la vendita delle arance, sia rosse sia bionde, quest’ultime con la varietà Navelina ormai in esaurimento. Non si registrano variazioni per la varietà Tarocco, con quantitativi che soddisfano pienamente la domanda, incentrata sul calibro minore, utilizzato principalmente per le spremute, meno presente il calibro maggiore che mantiene un livello medio alto dei prezzi.
Agretti: prezzi in calo
Al via la nuova campagna. In aumento i quantitativi, con la raccolta che incalza, e prezzi che lentamente calano. Domanda ancora contratta. Il clima favorevole aiuta la crescita di questo ortaggio tipicamente laziale.
Carciofi: prezzi in salita
Piena produzione per i carciofi ma domanda ancora non esaltante. Presenti diverse varietà, dal Violetto senza spine, più richiesto, al Romanesco viola o Apollo. Prodotto di buona qualità anche grazie all’assenza di gelate in quest’ultimo periodo.
Cavolfiore: prezzi in timido aumento
Sale in cattedra il cavolfiore, soprattutto la varietà Bianco. Presenti alti quantitativi e qualità molto buona, favorita dal clima più mite. Prezzi che viaggiano su livelli inferiori allo scorso anno, anche per il Romanesco. Livello della domanda in crescita.
Cavoli broccoli: prezzi in calo
Buon trend anche per i cavoli, in particolare il broccolo che registra un leggero calo dei prezzi e una domanda che sta salendo. Le forti piogge che hanno colpito l’Italia nelle ultime giornate non hanno creato particolari problemi alla produzione, che continua regolare con buoni quantitativi e ottima qualità. Alta convenienza anche per il cavolo cappuccio.
Clementine: prezzi in leggero aumento
Si dirige ormai alla conclusione la campagna delle clementine comuni del Sud Italia. Qualità che sta scendendo e prezzi che si mantengono stabili. In timido aumento invece, il prezzo delle clementine importate dalla Spagna varietà Tango e Hernandina, e da Israele Orri, trainato dalla domanda.
Fragole: prezzi in calo
Con la festività di San Valentino è aumentata la domanda per le fragole, per poi tornare su livelli normali in quest’inizio di settimana. Prezzi che scendono per attirare l’interesse del consumatore. Presente principalmente la produzione calabrese e siciliana. Primi arrivi anche per la Sabrosa lucana. Qualità e quantitativi in deciso aumento grazie al buon clima e le temperature più dolci.
Melanzane: prezzi in timido aumento
Si registra una buona presenza di melanzane siciliane, con un ottimo livello dei prezzi che favorisce l’aumento della domanda. Le temperature sopra la media stagionale hanno aiutato la produzione e consentito un calo dei prezzi nelle scorse giornate. Cambio di rotta in questo avvio di settimana, con prezzi in leggero aumento.
Pomodori: prezzi in discesa
Per i pomodori si evidenzia un aumento dell’offerta favorita da un livello basso della richiesta. Prezzi che segnano un calo, in particolare nel mercato di Roma. Quotazioni che nonostante il calo di febbraio, viaggiano ancora su livelli superiori rispetto lo scorso anno. La forbice dei prezzi nello specifico, per le varietà rosse è molto ampia, per favorire una buona vendita. In calo il prezzo del pomodoro tondo liscio a grappolo, sia per il prodotto italiano sia spagnolo. Domanda regolare per il ciliegino.
Zucchine: prezzi in discesa
Alti i quantitativi delle zucchine ma non accompagnati da una domanda ottimale. Ciò ha consentito in febbraio di raggiungere velocemente un livello molto basso dei prezzi. Produzione laziale e siciliana che procede regolare, spinta dalle temperature alte per il periodo. Ottima la qualità del prodotto siciliano.












