Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 16 maggio

Quotazioni in aumento per meloni, pesche e nettarine, fragole e zucchine; in ribasso per asparagi, lattughe, fave e Nespole del Giappone

Prezzi di esordio alti per la campagna di pesche e nettarine spagnole. Iniziata anche quella delle fragole nel Nord Italia, Emilia-Romagna e Veneto; al via la produzione siciliana per i meloni retati, nel vivo per le fave che terminerà verso la fine del mese. In fase di partenza la produzione in piena area delle zucchine.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 16 maggio 2022. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 16 maggio in PDF cliccando qui

Arance: prezzi tendenzialmente stabili

Si registra una situazione di stabilità per le arance tarocco siciliane, ormai giunte al termine della campagna. È presente prodotto tardivo di alta qualità, fattore che spiega anche il trend superiore rispetto all’anno precedente. L’aumento dei quantitativi per le Valencia Late provenienti dall’Egitto hanno spinto le quotazioni verso un lieve ribasso in alcuni mercati.

Asparagi: prezzi in calo

Ancora segno “meno” per i prezzi degli asparagi, complice gli alti quantitativi raccolti a fronte di una domanda su livelli bassi. Si rileva la presenza di asparagi verdi principalmente provenienti dal sud Italia. La produzione dal Veneto si attesta su buoni livelli. Sostenuti i prezzi per gli asparagi bianchi.

Fave: prezzi in deciso calo

Si registrano alti quantitativi congiuntamente a una domanda nella media per le fave. Il calo messo a segno è tipico del periodo che segue la festività del primo maggio. La qualità è in via di miglioramento con una produzione che è entrata nel vivo e che terminerà verso la fine del mese.

Fragole: prezzi in salita

Quotazioni in risalita per le fragole, caratterizzate da una buona produzione e qualità. In aumento i quantitativi per effetto dell’inizio della campagna del Nord Italia, nello specifico Emilia-Romagna e Veneto, con quotazioni superiori rispetto al prodotto proveniente dal Sud Italia. Non è ancora iniziata la raccolta delle fragole del Trentino.

Lattughe: prezzi in calo

Si osserva un calo per le lattughe soprattutto per le varietà Gentile e Cappuccio. Frena la domanda complice l’attività di coltivazione da parte dei privati con le temperature in deciso aumento. Dopo la forte crescita, inizia a calare il prezzo delle lattughe Iceberg importate dalla Spagna, complice un lieve aumento dei quantitativi.

Meloni: prezzi in aumento

È terminata la campagna del Marocco mentre è iniziata la produzione siciliana per i meloni retati. I prezzi raggiungono livelli sostenuti con una domanda che tende all’aumento grazie alle temperature primaverili. Su base tendenziale, il divario rispetto all’inizio della campagna dell’anno precedente risulta abbastanza ampio. Buona la qualità del prodotto.

Nespole del Giappone: prezzi in calo

Aumentano i quantitativi delle nespole giapponesi provenienti dalla Spagna, con risvolti negativi sulle quotazioni che comunque restano su livelli superiori alla media del periodo.

Patate: prezzi stabili

Non si registrano particolari fluttuazioni delle quotazioni delle patate. Si segnala un timido calo nel mercato di Padova per le patate novelle Siciliane i cui quantitativi sono in aumento a fronte di domanda calante. Prezzi superiori alla media del periodo per le patate a pasta gialla italiane, dovuto ad una produzione minore a causa delle condizioni meteo avverse avute nei mesi scorsi, all’insegna della siccità.

Pesche e nettarine: prezzi in aumento

Prezzi di esordio alti per la campagna di pesche e nettarine spagnole, seppur la domanda non è ancora su buoni livelli. Le quotazioni dovrebbero calare con l’ingresso del prodotto italiano nelle prossime giornate. Non sono ancora presenti i calibri maggiori.

Zucchine: prezzi in aumento

Per quanto riguarda le zucchine si osserva produzione in serra del Sud Italia, principalmente laziale e siciliana. In aumento le quotazioni che toccano livelli superiori anche alla media del periodo, complice anche l’aumento dei costi di produzione. Nelle prossime giornate inizierà anche la produzione in piena area grazie alle temperature primaverili. Sempre su un buon livello la domanda.

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