Mela Val Venosta, un nuovo stabilimento per le mele bio

La nuova struttura completamente automatizzata accompagnerà la crescita delle mele biologiche di VI.P Val Venosta

stabilimento mele bio val venosta

Dal 1° settembre Vi.P Val Venosta ha concentrato la lavorazione delle mele bio in una nuova struttura completamente dedicata presso la Cooperativa Juval di Castelbello. Il nuovo stabilimento ha una capacità di cernita di 18 t di mele all’ora, permette di confezionare 20 t/ora ed è dotato di un magazzino refrigerato a scaffalatura verticale con una capacità di stoccaggio di 18mila cassoni.

Produzione di mele bio in crescita in Val Venosta

Mele bio Val VenostaAttualmente la produzione bio si estende su 780 ettari, il 19% della superficie a meleti di Val Venosta, e ammonta a 35mila t nel 2019, pari al 13-14% della produzione complessiva della cooperativa. In Europa il mercato delle mele bio cresce tra il 5 e il 15% a seconda dello stato membro e le mele bio prodotte nel Vecchio Continente sono il 3,5% del totale, di cui il 9-10% da Bio Val Venosta che detiene una posizione di leader.

35mila tonnellate nel 2019
diventeranno
50mila tonnellate entro il 2021

Nell’ultimo anno è cresciuto del 20% grazie al contributo dei nuovi areali coltivati a biologico. Entro il 2021 sarà completata la conversione di altri 220 ettari che porteranno la capacità produttiva a 50mila t di mele.

Gli obiettivi nel biologico per VI.P.

Gerard Eberhofer
Gerhard Eberhöfer_responsabile vendite Bio Val Venosta

“I nuovi areali, il nuovo stabilimento con tecnologie all’avanguardia e la conseguente riorganizzazione dei processi ci permetterà di raggiungere già da questa stagione una serie di obiettivi strategici per VI.P. -afferma Gerhard Eberhöfer, responsabile vendite Bio Val Venosta-, tra i quali: il miglioramento qualitativo nella gestione delle mele grazie al magazzino automatico (Fifo, “First In, First Out”) mantenuto a temperatura costante, che garantisce tra l’altro la visione complessiva delle certificazioni disponibili tra cui Bioland e Demeter; la disponibilità del prodotto per 12 mesi con continuità garantita; una migliore lavorazione/impacco delle mele, attraverso 12 linee all’avanguardia; la possibilità di utilizzare imballi innovativi, tra cui i vassoi monomateriale, e una maggiore rapidità di reazione agli andamenti del mercato”.

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