
Si è chiuso il Forum Imprenditoriale Italia-Arabia Saudita, che ha visto la partecipazione di Melinda. L’iniziativa è stata organizzata dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale – rappresentato nella capitale mediorientale dal suo titolare, il vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani – e da Ice Italian Trade & Investment Agency, con il presidente Matteo Zoppas.
L’export italiano verso il Paese del Golfo cresce del 28%
La due giorni nel Golfo ha puntato a rafforzare i rapporti con un Paese in forte crescita (il Pil dovrebbe aumentare quest’anno di oltre 4 punti percentuali). Lo scorso anno l’export complessivo del nostro Paese verso Riad ha superato quota 6,2 miliardi, +28% circa rispetto ai 12 mesi precedenti. Nel primo semestre del 2025, dicono le stime dell’Ice, si è confermata la tendenza generale alla crescita.
Offerta sinergica con MelindaLab
“Il nostro export è positivo, ma non basta e non si consolida da solo -ha dichiarato il presidente di Melinda, Ernesto Seppi, che ha guidato la delegazione del Consorzio a Riad-. L’internazionalizzazione è una priorità: negli ultimi anni le vendite nell’area sono cresciute in modo significativo, a dimostrazione che la fatica delle missioni, del confronto e degli investimenti torna a beneficio di tutta la nostra comunità agricola trentina”.
“Il mercato saudita dell’ortofrutta è in forte crescita e mostra una sensibilità crescente verso i prodotti ortofrutticoli d’eccellenza come quelli italiani” ha aggiunto Nicola Magnani, direttore commerciale del Consorzio Melinda.
“Per sviluppare filiere solide e competitive in questi mercati è fondamentale integrare il fresco e il trasformato, creando un’offerta completa e coerente che valorizzi l’origine e la qualità. La sinergia tra le attività di Melinda e quelle di MelindaLab va in questa direzione ed è sempre più strategica” ha rimarcato Paolo Gerevini, direttore generale di MelindaLab.











