Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 7 luglio

Aumentano le quotazioni di albicocche, cetrioli, fagiolini, meloni, pesche e nettarine, uva da tavola e zucchine. In calo angurie, melanzane e peperoni

Caldo e maltempo le due variabili che incidono sulle campagne dei prodotti ortofrutticoli
Caldo e maltempo le variabili che incidono sulle campagne dei prodotti ortofrutticoli

Qualità molto buona e domanda consistente segnano la campagna dei meloni che procede regolarmente: in frenata questa settimana per l’anguria, causa maltempo. Con Portici e Faralia arrivano sul mercato diverse varietà di albicocche. Continua la commercializzazione di pesche e nettarine, ma il caldo sta portando a un facile deperimento del prodotto. Cresce la domanda dell’uva da tavola, con il prodotto pugliese e buoni volumi della Bianca Vittoria. Buon momento per la campagna delle melanzane; calo produttivo per cetrioli e fagiolini, nonostante la buona domanda. Debole la domanda di peperoni e soprattutto di zucchine.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 7 luglio 2025. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 7 luglio 2025 in PDF cliccando qui

Albicocche: prezzi in aumento

Cambiano le varietà di albicocche, aumentano i quantitativi per le tardive, tra cui le prime partite di Portici oltre la Faralia. Sta per terminare la vendita della Pellecchiella. I  prezzi registrano anche questa settimana un leggero aumento per questo motivo, oltre che all’ottima qualità del prodotto e l’innalzamento della domanda.

Angurie: prezzi in calo

Quotazioni in calo per le angurie. Presenti alti quantitativi di prodotto, soprattutto dal Lazio, e una discreta domanda con le temperature alte. Leggera frenata per la richiesta in questo avvio di settimana a causa del forte maltempo che ha colpito l’Italia. Non si registrano particolari danni alle colture.

Cetrioli: prezzi in rialzo

Con l’arrivo del caldo estivo, si verifica un rallentamento della produzione delle Cucurbitacee, con problemi nel processo di allegagione. Per questo motivo si registra un calo dei quantitativi dei cetrioli a fronte di una domanda sostenuta, che ha comportato un iniziale aumento dei prezzi che potrebbe continuare nelle prossime settimane.

Fagiolini: prezzi in deciso aumento

Dopo la grande raccolta di prodotto nelle scorse settimane, si verifica un deciso calo di produzione per i fagiolini, che si traduce in un forte aumento dei prezzi, in particolare nel mercato di Roma. Per sopperire alla carenza di prodotto, per la varietà Piatto Verde, iniziano ad arrivare i primi quantitativi di prodotto estero. Domanda su buon livello.

Melanzane: prezzi in calo

Continua il buon momento per la campagna delle melanzane, che godono di un’altissima disponibilità a fronte di una richiesta nella media del periodo. Prezzi in leggero calo in questo avvio di settimana. Qualità buona in particolare per il prodotto siciliano.

Meloni: prezzi in aumento

Con le alte temperature rallenta la produzione dei meloni. Quantitativi in calo e prezzi che subiscono una spinta verso l’alto, come avviene tipicamente in luglio. Qualità molto buona e domanda consistente. Trend che sosta però su livelli superiore allo scorso anno, nella maggior parte delle piazze italiane.

Pesche e nettarine: prezzi in leggero rialzo

Mettono a segno un aumento dei prezzi le pesche e nettarine italiane, trattenendosi ancora su un alto livello, confrontato a dodici mesi fa. Qualità buona ma il forte caldo sta portando a un facile deperimento del prodotto. Si riducono i quantitativi del prodotto a calibro piccolo. Produzione non esaltante ma che risponde appieno alla domanda. Si evidenzia una campagna più lenta per la varietà Platicarpa, detta comunemente Tabacchiera per la sua forma particolare.

Peperoni: prezzi in calo

Continuano ad aumentare i quantitativi dei peperoni italiani, provenienti da diverse regioni di produzioni, in particolare Lazio e Sicilia. Prezzi che subiscono una spinta verso il basso anche in questo avvio di settimana, anche per la domanda non molto forte.

Uva da tavola: prezzi in leggero rialzo

Inizia ad aumentare la richiesta per l’uva fattore che sta facendo aumentare le quotazioni. Si registra l’arrivo del prodotto pugliese, a quotazioni più basse, che potrebbe trainare con sé anche i prezzi del frutto siciliano. Buona disponibilità e qualità per l’uva Bianca Vittoria.

Zucchine: prezzi in aumento

Si denota una diminuzione dei quantitativi per le zucchine, che segnano un lieve aumento dei prezzi, che è ancora su livelli inferiori agli scorsi anni. Il forte caldo sta influendo negativamente sulla produzione, con un aumento delle infezioni fungine e una maggiore percentuale di prodotto rovinato. Domanda ancora debole.

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