È partita la nuova stagione commerciale di Jingold. Si presenta in linea con le migliori performance degli ultimi anni e anche la distribuzione dei calibri risulta sostanzialmente stabile rispetto alla scorsa campagna. Volumi in aumento sia per la varietà a polpa gialla sia rossa.
Kiwi giallo
Il kiwi giallo, con le varietà innovative Jintao e Jinyan, rappresenta per Jingold il core business. Per la stagione 2025-2026 le previsioni sono di commercializzare 25mila tonnellate di kiwi a polpa gialla. Le produzioni si confermano in crescita costante: dell’ordine del 15% annuo. “L’aumento delle superfici nell’emisfero Nord e l’entrata in produzione dei nuovi impianti ci consentono di ampliare la finestra di commercializzazione” fa sapere Alessandro Fornari, direttore generale di Jingold.
Kiwi rosso
Ottime prospettive anche per il kiwi a polpa rossa di cui Jingold detiene oltre il 50% della produzione nazionale: con la sua varietà in licenza esclusiva Oriental Red (nome commerciale Exotic Red). La previsione per la nuova stagione è di commercializzare oltre 2 mila tonnellate di Exotic Red, con una crescita di volumi dell’ordine del 15%. “Ogni anno aumentiamo le superfici dedicate al kiwi rosso, che si sta affermando come un prodotto distintivo e sempre più richiesto”.
Kiwi verde
La campagna del kiwi a polpa verde si prevede in linea con la scorsa stagione, sia per l’Hayward sia per il Jingold Bliss (varietà Boerica). Il mercato pare registrare una leggera carenza di prodotto, con conseguente rialzo dei prezzi all’origine. “Le vendite del kiwi verde Jingold sono state appena avviate sia verso l’Europa sia Oltremare, con listini superiori rispetto al 2024. Ci aspettiamo di entrare nel vivo della commercializzazione a partire dalla settimana 46”.
Jingold Organic
L’azienda commercializza con il marchio Jingold Organic il kiwi a polpa gialla e a polpa verde, mentre il rosso è ancora in fase di sviluppo. Il segmento biologico rappresenta oggi circa il 5% della produzione di kiwi giallo Jingold. La richiesta di prodotto bio rimane sostenuta e Jingold intende aumentare progressivamente i volumi.
Italia superata solo dalla nuova Zelanda nei quantitativi del frutto a polpa gialla

La produzione mondiale di kiwi (circa 1,6 milioni di tonnellate esclusa la Cina) è prevista in crescita anche per la stagione 2025-26, con un incremento stimato di oltre il 10% rispetto al 2024-25. L’aumento è trainato soprattutto dalla Nuova Zelanda, che continua a espandere i volumi di kiwi giallo. Jingold, con 2.500 ettari complessivi di cui 2.000 in Italia e una rete di 850 produttori tra emisfero Nord e Sud, è un protagonista globale.
“Negli ultimi anni la produzione mondiale di kiwi è cresciuta in modo costante, con un ritmo medio del 3-4% annuo. Nell’emisfero Sud la Nuova Zelanda ha fatto da traino, mentre in quello Nord si è creato un sistema di ‘vasi comunicanti’ tra i principali Paesi produttori: a fronte di un calo del kiwi Hayward in Italia, per esempio, la produzione greca è aumentata, mantenendo sostanzialmente stabili le disponibilità complessive”.
L’Italia ha saputo valorizzare questo scenario riconvertendo progressivamente le proprie superfici verso il kiwi giallo, di cui oggi è praticamente l’unico grande produttore dell’emisfero Nord, con circa 100mila tonnellate, seconda solo alla Nuova Zelanda. “Il trend di crescita del kiwi giallo italiano è ormai consolidato. Jingold è parte di questo sviluppo e contribuisce con un aumento medio del 15% annuo della produzione, grazie alla crescita costante delle superfici coltivate e ai nuovi impianti”.
		











