Il finocchio Dolce Lucano è nato nel 2019, “per valorizzare l’areale di produzione lucano -spiega Francesca Appio, responsabile amministrativa e della comunicazione di Op Primo Sole-, in particolar modo quello della piana del Metapontino”. La coltivazione avviene da ottobre a maggio, sfruttando le caratteristiche pedoclimatiche del territorio della Basilicata, ricco di sali minerali e con una significativa escursione termica. È un periodo di coltivazione più lungo rispetto quello normale del finocchio.
Caratteristiche del prodotto
Il finocchio Dolce Lucano si distingue per l’equilibrio tra dolcezza e croccantezza, grazie alle condizioni del suolo lucano. “Abbiamo chiamato questo brand Dolce Lucano -continua Appio- per richiamare la dolcezza del prodotto e la terra vocata, la Lucania“. Il brand invita a gustare il prodotto crudo per apprezzarne al meglio le qualità organolettiche, con un payoff apposito.
Innovazione nel packaging
Op Primo Sole ha introdotto un packaging innovativo e sostenibile. Il finocchio viene confezionato in un vassoio di cartoncino resistente all’acqua, completamente plastic free. “Il flow pack non è plastica ma una fibra vegetale“, sottolinea Appio, rendendo l’intera confezione smaltibile in modo ecologico.
Espansione e futuro
Op Primo Sole è presente in gdo in quasi tutta la penisola italiana e mira a espandersi anche all’estero. “Speriamo che il Dolce Lucano riesca anche a varcare i confini nazionali,” conclude Appio. Il brand ha delle caratteristiche che lo pongono in una fascia premium, con quotazioni superiori alla media per via delle caratteristiche organolettiche e del packaging.