Superò (Selex): l’offerta edlp che valorizza la filiera certificata

Ortofrutta e gastronomia sono i reparti di punta dell’offerta della catena Superò, insegna edlp di Megamark (Selex), attiva a Napoli e zone limitrofe con 19 punti di vendita. La più recente apertura è stata realizzata in via Posillipo 337, su una superficie di 450 mq e un assortimento complessivo di 8.000 referenze, come raccontato su Gdoweek.

In un’ottica generale, l’offerta di piatti pronti è alla base della strategia di sviluppo della rete che sta rafforzando questo segmento grazie alla presenza di un impianto di produzione, sviluppato su oltre 2.000 mq, in grado di rifornire tutti gli store del gruppo. Non fa eccezione l’ortofrutta con un’offerta di piatti vegetali e vegetariani, rigorosamente di stagione e con materie prime selezionate, senza l’utilizzo di prodotti surgelati, cucinati con sistemi di cottura salutari secondo ricette della tradizione partenopea e italiana. “Abbiamo riscontrato quanto importante sia per le famiglie moderne avere la disponibilità di piatti pronti e soluzioni veloci. Di conseguenza abbiamo sviluppato un progetto che ci porterà a realizzare un format esclusivo e mirato in futuro” spiega Antonio Grasso, direttore marketing, innovazione digitale e sviluppo rete di Superò.

L’ortofrutta

L’area per frutta e verdura è posta in primo piano e ad inizio del layout. Il reparto dispone di circa 300 referenze con una valorizzazione ad ingresso delle primizie e dei prodotti stagionali con referenze sia sfuse che confezionate. “Sulla base della clientela ci sono differenze assortimentali da punto di vendita a punto di vendita -spiega Antonio Grasso, direttore marketing, innovazione digitale e sviluppo rete di Superò-. Solitamente il display espositivo ha una rotazione di una volta a settimana sulla base della stagionalità. In concreto abbiamo una maggiore disponibilità di alcuni prodotti a cui vengono riservati in molti casi dei corner dedicati. Una settimana fa, per esempio, abbiamo dato ampio spazio ai mandarini mentre più recentemente abbiamo valorizzato le arance.”

La frutta secca è presente, mentre piante e fiori sono disponibili soltanto in alcuni periodi dell’anno sulla base delle ricorrenze, dunque non in continuativo. “Puntiamo molto sulle tipicità territoriali come il friariello -prosegue Grasso-. Per questo motivo, scegliamo i produttori selezionando il meglio del territorio.” Per quanto riguarda la mdd, invece, il manager aggiunge: “Abbiamo tutta la parte della IV e V gamma e frutta secca oltre ad alcune referenze di I gamma come arance e banane. Stiamo però provando a portare avanti filiere per distribuire prodotti a filiera certificata e in alcuni casi bio.”

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