20 anni di Frutta party: il progetto di Battaglio ha coinvolto 73.000 giovani in Piemonte

Dal 2005 il programma di educazione alimentare porta frutta e buone pratiche anti-spreco nelle scuole primarie e secondarie della Regione

Il Frutta party taglia il traguardo delle venti edizioni. In questo tempo il progetto ha raggiunto oltre 73.000 giovani in più di venti comuni del Piemonte, trasformandosi in un appuntamento fisso con l’educazione alimentare nelle scuole.

Perché serve un’educazione alimentare precoce

I dati della fondazione Aletheia raccontano un quadro poco incoraggiante: sono una minoranza i giovani tra i 3 e i 19 anni a consumare le raccomandate quattro porzioni quotidiane di frutta e verdura, mentre cresce il ricorso a cibi ultraprocessati.

Laboratori, giochi e lotta agli sprechi

Le attività, della durata di un’ora e integrate nell’orario scolastico, sono pensate per far scoprire i benefici della frutta in modo ludico. Gli studenti, guidati da animatori, imparano anche strategie semplici per ridurre lo spreco alimentare.

Restituire al territorio

“Da vent’anni -spiega Luca Battaglio, ceo dell’azienda specializzata nella distribuzione di frutta esotica- siamo nelle scuole del nostro territorio perché crediamo che le aziende debbano restituire valore alle comunità in cui operano”.

Iscrizioni aperte per docenti e classi

Dall’inizio di settembre gli insegnanti possono iscrivere le proprie scuole o singole classi all’edizione 2025 del Frutta party, iniziativa a partecipazione gratuita.

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