Entra nel vivo la campagna delle susine. In arrivo, oltre alle varietà Rosse, la Sangue di Drago, Goccia D’Oro, Obinaja e le prime varietà Black. Prosegue su buoni livelli la commercializzazione dei meloni, grazie all’alta qualità del prodotto. Non altrettanto per le albicocche, nonostante il clima favorevole e la buona produzione: primi arrivi per le varietà tardive, come Portici e Faralia. Rallenta, causa maltempo, la domanda di angurie. Per pesche e nettarine iniziano a mancare i frutti a calibro piccolo. Al via la nuova campagna delle cipolle secche italiane, varietà Tonde bianche e rosse Quotazioni dei fagiolini in deciso aumento.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 14 luglio 2025. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 14 luglio 2025 in PDF cliccando qui
Albicocche: prezzi in calo
Stagione delle albicocche non esaltante, sia per quanto riguarda la vendita che per la qualità nonostante il clima favorevole e la buona produzione. Prezzi che segnano un leggero calo in questa settimana. Quantitativi in esaurimento per la varietà Pellecchiella, mentre abbondano le Orange Ruby, particolarmente richieste. Primi arrivi per le varietà tardive come Portici e Faralia, quest’ultima presente già da qualche settimana ed evidenzia un calo dei prezzi.
Angurie: prezzi in discesa
A causa del maltempo si è verificato un rallentamento della domanda per le angurie, che si traduce in un deciso calo dei prezzi, che si portano su livelli inferiori a dodici mesi fa. Abbondano i quantitativi soprattutto di prodotto laziale. Qualità alta grazie al clima favorevole delle scorse settimane. Domanda contenuta per la varietà Apirena che comunque ha guadagnato una buona fetta di mercato negli ultimi anni.
Cetrioli: prezzi in aumento
Ancora un calo, in particolare nel mercato di Roma, per i cetrioli. Quantitativi che tipicamente calano in estate, a causa del forte caldo che rovina i fiori e rallenta quindi la riproduzione. Domanda su buoni livelli.
Cipolle: prezzi stabili
Al via la nuova campagna delle cipolle secche italiane, per le varietà Tonde bianche e rosse. Prezzi ancora alti ma che vedranno un calo con l’aumento dei quantitativi. Nei mercati si cerca di piazzare le giacenze di prodotto estero, per far poi spazio alla cipolla italiana, più richiesta e qualitativamente migliore.
Fagiolini: prezzi in salita
Ancora un aumento per i fagiolini italiani, a causa dei quantitativi molto bassi. Il caldo ha spinto la maturazione del prodotto nelle scorse settimane, ma che sta determinando ora un buco di produzione. Quotazioni in deciso aumento e su altissimi livelli, soprattutto per il mercato di Roma, in cui si registra una forte domanda. Per ovviare a questa carenza, si attinge da produzioni estere, come dal Marocco.
Lattughe: prezzi in timido aumento
Il maltempo di questi ultimi giorni ha danneggiato la produzione di lattughe in diverse regioni. Ciò ha portato a un timido rialzo dei prezzi, ma la domanda continua a essere molto contratta, fattore che trattiene l’aumento delle quotazioni, che sono comunque in linea col periodo.
Lime: prezzi in calo
In estate solitamente si registra un aumento per il lime dovuto al rialzo della domanda soprattutto da parte del settore horeca, in quanto è un ingrediente fondamentale per la preparazione di bevande estive. Il maltempo ha frenato questo aumento, con la domanda che ha subito un rallentamento. Prezzi che al momento sono inferiori allo scorso anno, ma che vedranno un trend in salita con l’estate e l’inizio delle villeggiature.
Meloni: prezzi in calo
Anche per i meloni si è registrato un calo della domanda dovuto al maltempo che ha colpito la penisola nelle scorse giornate. Prezzi in leggero calo per favorire la vendita, che comunque viaggia su buoni livelli grazie all’alta qualità del prodotto. Buona produzione del Lazio e della Lombardia.
Pesche e nettarine: prezzi in leggero ribasso
Leggero calo dei prezzi per le pesche e le nettarine, che mantengono ancora un trend alto, soprattutto per il prodotto a calibro grande, più richiesto. Iniziano a mancare i frutti a calibro piccolo. In generale si evidenzia una produzione inferiore rispetto gli scorsi anni.
Susine: prezzi in leggero rialzo
In entrata molte varietà di susine, con la campagna che ormai è entrata nel vivo. Terminata ormai la vendita delle Sorriso di Primavera, una primizia che ha avuto un mercato non esaltante. Iniziano ad arrivare oltre alle varietà Rosse, anche la Sangue di Drago, la Goccia D’Oro, Obinaja e le prime varietà Black. Domanda regolare e qualità molto buona. Presente non solo il prodotto campano, che solitamente da il via alla raccolta italiana, ma anche frutto emiliano.












