Il California Prune Board (Cpb) annuncia la stima ufficiale del raccolto 2025, che sarà pari a circa 65mila tonnellate, un volume di produzione inferiore rispetto alle ultime stagioni, ma la qualità del frutto rimane elevata e costante.
“Quello di quest’anno è un raccolto orientato alla qualità, con una finestra di disponibilità più ristretta -ha dichiarato Donn Zea, direttore esecutivo del California Prune Board-. Con i frutti premium della California, pratiche produttive affidabili e una portata globale, vediamo in questo raccolto un’opportunità per i partner commerciali di rafforzare il valore e consolidare il posizionamento premium delle prugne secche sul mercato”.
Il raccolto è previsto per l’inizio di agosto e si concluderà entro metà settembre. La California esporta prugne secche premium in oltre 60 mercati internazionali. Il California Prune Board continua, nel frattempo, a investire nel marketing rivolto ai consumatori, nella ricerca nutrizionale e nei programmi di sviluppo dei mercati.












