Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 15 settembre

Aumentano le quotazioni di bietole, finocchi, melanzane, pomodori e zucchine. In calo susine e zucche. Stabili castagne, cime di rapa e peperoni

Iniziano a terminare le varietà estive di susine e volge al termine la produzione estiva dei finocchi, mentre si apre la nuova campagna delle castagne. Partita in anticipo la raccolta delle cime di rapa. Buon equilibrio tra domanda e offerta di melanzane. Cominciano a scendere le quotazioni delle zucche italiane. In rialzo le quotazioni dei pomodori a causa del calo dei volumi.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 15 settembre 2025. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 15 settembre 2025 in PDF cliccando qui

Bietole: prezzi in rialzo

Buoni quantitativi per le bietole, che però non presentano una richiesta consistente, nonostante la qualità buona. Il maltempo non ha provocato danni alle colture, soprattutto nel Centro-Sud Italia. I prezzi restano stabili su livelli perlopiù regolari, a eccezione del mercato di Padova, che vede un deciso rialzo dei prezzi scaturito da una buona richiesta coincidente anche con la ripresa delle attività scolastiche.

Castagne: prezzi stabili

Al via la nuova campagna delle castagne, con l’arrivo delle prime partite a pezzatura grande ma non ancora con qualità eccellente. Inoltre, la pioggia soprattutto al Sud Italia, ha compromesse per questi primi arrivi, la qualità e la conservazione del prodotto. Con l’arrivo dell’autunno e il calo termico, la produzione prenderà il ritmo e aumenterà l’interesse da parte dei consumatori.

Cime di rapa: prezzi stabili e regolari

Iniziata in anticipo la raccolta delle cime di rapa, non solo nel Lazio ma anche in altre regioni italiane. La fine del caldo torrido, l’abbassamento delle temperature e le piogge hanno spinto la produzione. Domanda ancora contenuta ma che tende all’aumento. Qualità non ancora ottimale.

Finocchi: prezzi in aumento

Iniziano a diminuire i quantitativi dei finocchi, con la produzione estiva che sta volgendo al termine per far spazio nelle prossime settimane, alla raccolta invernale. Prezzi in salita ma che restano comunque inferiori allo scorso anno, a causa della bassa richiesta.

Melanzane: prezzi in salita

Il maltempo della scorsa settimana che ha colpito la Penisola italiana, ha rallentato la raccolta delle melanzane. Questo ha fatto lievitare i prezzi, seppur fermandosi ancora su livelli più bassi rispetto a settembre scorso. Buon equilibrio tra domanda e offerta.

Peperoni: prezzi stabili che tendono all’aumento

Inversione di rotta per i prezzi dei peperoni, in quanto in alcuni mercati si intravede un lento rialzo del prodotto italiano. Quotazioni maggiori per il prodotto di qualità siciliano. Domanda regolare e trend inferiore allo scorso anno, anche grazie alla buona disponibilità di prodotto.

Pomodori: prezzi in rialzo

Calano i quantitativi per alcune varietà di pomodoro, che registrano un conseguente aumento dei prezzi. Nel caso specifico il tondo rosso a grappolo e il datterino. Si evidenzia una crescita per il pomodoro a grappolo siciliano nel mercato di Roma, che registra un aumento della domanda a fronte di una disponibilità limitata e un innalzamento dei prezzi anche del pomodoro olandese. Si allinea agli altri mercati il pomodoro datterino di Padova, con una buona richiesta. Stabili e su valori regolari, i prezzi del piccadilly e ciliegino. Sta per terminare la vendita del pomodoro da sugo.

Susine: prezzi in calo

In calo le quotazioni per le susine, nello specifico le varietà meno richieste come Black e TC Sun, meno preferite alla Stanley e Grossa di Felisio che mantengono un buon livello dei prezzi. Domanda non molto alta e disponibilità buona. Iniziano a terminare le varietà estive.

Zucche: prezzi in timido calo

Iniziano a scendere le quotazioni delle zucche italiane. Il clima ancora caldo influisce negativamente sulla richiesta, che dovrebbe rialzarsi con l’arrivo dell’autunno. Qualità comunque buona del prodotto.

Zucchine: prezzi in deciso rialzo

Il maltempo ha provocato danni alla produzione delle zucchine, che hanno subito un calo sia a livello qualitativo ma soprattutto a livello quantitativo. Prezzi che subiscono una decisa spinta verso l’alto ma che continuano a viaggiare su trend inferiori a dodici mesi fa. Domanda contratta.

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