La filosofia su cui si basa l’attività di questa insegna è principalmente incentrata sulla volontà di fornire prodotti di qualità ma soprattutto accompagnare il consumatore verso una spesa sana focalizzata su un’alimentazione equilibrata. Erbert (EatRight) continua a crescere sul territorio con punti di vendita in linea con questa mission. In questo ambito, l’ortofrutta rappresenta un reparto strategico per trasmettere freschezza e sicurezza dettate da una scelta ponderata di prodotti e produttori. Come ci aveva raccontato il direttore commerciale Davide Marcomin in questo articolo, Erbert acquista direttamente dal Mercato Ortofrutticolo di Milano privilegiando prodotti di origine italiana ad eccezione della frutta esotica.
La rete dell’insegna si è ampliata con il quarto punto di vendita (250 mq), ancora una volta aperto a Milano, in via Col Moschin 20, a due passi dall’Università Bocconi e sotto lo studentato Aparto, di recente apertura. Pur rispettando la tradizione dell’insegna, questo store, situato in un’area residenziale con un’utenza che abbraccia anche il mondo studentesco, è particolarmente orientata a una proposta di piatti pronti, tra cui molte proposte vegetariane, e a reparti a libero servizio.
Il reparto ortofrutta
Lo spazio per frutta e verdura si trova all’ingresso del negozio e si snoda su 15 mq che si sviluppano su 40 metri lineari. La frutta è disposta su 10 isole a 3 piani più un murale refrigerato per la IV e V gamma con un’esposizione che privilegia cassette in legno in grado di differenziare in modo evidente ogni singolo prodotto. L’assortimento propone in totale un centinaio di referenze per lo più sfuse. Spazio e offerta sono quindi più ridotti rispetto alla consuetudine dell’insegna. Il reparto è presidiato durante l’intera giornata dagli addetti. Come già detto, i prodotti sono italiani anche se per alcune referenze Erbert si rifornisce dal bacino del Mediterraneo. La comunicazione sottolinea con cartelli a scaffale le referenze in promozione e la percentuale di sconto sottolineando il valore della convenienza.
