Pink Lady, la mela dal bollino a forma di cuore, è tornata in tv con tre spot da 20 e 30 secondi, on air già dal 13 novembre sulle principali reti generaliste (Mediaset, Rai, La7), su una serie di canali specializzati del digitale terreste e sulle maggiori emittenti europee.
Una mela da buongustai
Pink Lady, “Molto più di una mela”, come recita il pay off, questa volta è al centro di una campagna di brand. Alla base degli spot il patto di affinità che si genera tra Pink Lady e i suoi Pink Lady lover: un universo di buongustai molto trasversale, che comprende bambini, giovani, anziani, senza tralasciare i produttori e neppure le api, che lo spot da 30 secondi celebra come gli insetti “senza cui nulla sarebbe stato possibile”.
Piacere e naturalità
La strategia di costruzione della brand identity di Pink Lady fa leva sui suoi valori fondamentali: la dimensione del piacere, l’eccellenza e la naturalità. Non importa che si tratti di una bambina sorridente che stringe al petto le sue mele, un anziano intento a pelare il frutto che lo ha accompagnato per tutta la vita, un impiegato che si concede un momento di pausa o una donna che con una mela celebra la gioia per la natura.
Chiude gli spot un’immagine dei coltivatori, oltre 1.900 in Italia, perfetti testimonial di una filiera equo-solidale basata su un modello unico, legato al territorio e fatto di aziende agricole di piccole dimensioni.
