Sul mercato italiano debutta Melissa, una varietà di fragola precoce

La cultivar Melissa è stata brevettata dalla Società di ricerca italo-spagnola Nova Siri Genetics ed è coltivata su quasi 300 ettari nelle Regioni del Sud-Italia

Le prime fragole sono già arrivate sul mercato italiano, in netto anticipo rispetto alla stagionalità a ci siamo abituati: si tratta del primo raccolto della cultivar di fragola Melissa che viene prodotta in Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.

La varietà è stata brevettata dalla Società di ricerca italo-spagnola Nova Siri Genetics (Nsg) con sede a Nova Siri (Mt) in Basilicata, nell’area del Metapontino, una zona vocata per la produzione di berries.

 

La fragola Melissa si raccoglie da gennaio 

Ottenuta con i metodi classici di miglioramento genetico, Melissa è una varietà di fragola precoce, rustica e produttiva, adatta ai climi mediterranei e caratterizzata da una fruttificazione lunga e scalare.

Dopo soli tre anni di sperimentazione – spiega Nicola Tufaro, genetista di Nova Siri Genetics – Melissa è stata introdotta con successo da molti produttori di fragole  raggiungendo, nella campagna in atto, la messa a dimora di 19 milioni di piantine per una superficie di circa 280 ettari.

La produzione, con l’impiego di pianta fresca messa a dimora nei primi di ottobre, inizia circa 60 giorni dopo il trapianto e prosegue in maniera costante per circa 6 mesi. I frutti di dimensione medio-grandi sono di forma conica allungata e colore rosso-aranciato. La polpa è soda e ricca di zuccheri.

 

Melissa soddisfa una domanda di mercato destagionalizzata

Melissa risponde alle esigenze produttive e di mercato perché coniuga precocità, vigoria e qualità dei frutti; caratteristiche indispensabili per i produttori che hanno bisogno di varietà rustiche che si adattino a diverse tipologie di terreno e che rispondano a una domanda di mercato sempre più destagionalizzata e con frutti dalle buone caratteristiche organolettiche.

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