InstanDEF-QI 2.0, Sorma rivoluziona la selezione della frutta post-raccolta

Grande interesse a Fruit Logistica per  il nuovo software di Sorma Group installato sulla calibratrice SormaTech

“Una rivoluzione nella selezione dei difetti sia esterni sia interni della frutta”. Ha suscitato grande interesse a Fruit Logistica 2019 il nuovo software basato su machine learning che Sorma Group ha installato sulla calibratrice di produzione propria, SormaTech. La post-raccolta diventa ancora più precisa. Ma il Gruppo guarda al futuro. E sta già lavorando a una tecnologia da applicare alla macchina che prolunghi la shelf-life.

La macchina autoapprende: vede i difetti esterni e interni e assegna automaticamente una classe al prodotto

Il nuovo software di Sorma Group garantisce un’estrema precisione nella selezione automatizzata della frutta
Il nuovo software garantisce un’estrema precisione nella selezione automatizzata della frutta

Si chiama InstanDEF-QI 2.0 il nuovo software lanciato due mesi fa che aggiorna la precedente versione. Funziona con algoritmi di machine learning: in sostanza, autoapprende. Garantisce così un’estrema precisione nella selezione automatizzata della frutta per peso, colore, diametro, forma e qualità. Vede difetti esterni e interni e assegna automaticamente una classe al prodotto.

“Rileva anche se un frutto ha sviluppato una piccola parte che nel tempo andrà a marcire. E impedisce che questo finisca nella gdo, svolgendo un lavoro di prevenzione – spiega Daniele Severi, direttore tecnologia di Sorma Group –. Possiamo tarare il software in base alle diverse esigenze dei clienti, alle tipologie di frutto, calibro, grado di maturazione. I falsi scarti della macchina sono bassi  – precisa –:  gli errori sono del 2-3%. Ha portato una rivoluzione nella selezione dei difetti. Implementa una serie di algoritmi sviluppati da noi che permettono una selezione più precisa della frutta. Lo stiamo vendendo in tutto il mondo e siamo molto soddisfatti”.

“Il discorso della maturazione è un punto chiave – aggiunge Daniele Fabbri, direttore generale di Sorma Iberica –.  È una richiesta assoluta dei supermercati. La macchina riesce a fare tre differenziazioni sul prodotto, che rispecchia in tre valori differenti. Il cliente in base a quello riesce poi a gestirsi commercialmente. Fare una differenziazione del frutto, da duro a quasi pronto a ready to eat, è fondamentale, soprattutto per chi fa esportazione. Si riesce a capire quale prodotto può essere spostato per due settimane di viaggio e quale solo localmente e mangiato in pochi giorni”.

Sorma Group sta lavorando per la calibratrice del futuro: vede i contaminanti e allunga la shelf-life

Sorma Group è leader mondiale nella fornitura completa di macchinari automatizzati per il post-raccolta di prodotti ortofrutticoli e di materiali tecnici per il packaging. Con oltre 160 modelli di macchine automatiche in portfolio, rappresenta l’unico complesso di aziende al mondo in grado di offrire “chiavi in mano” un’intera linea di macchinari necessari a selezionare, pesare e confezionare automaticamente i prodotti ortofrutticoli. Ma il Gruppo sta già lavorando per una calibratrice ancora più hi-tech. “Per il futuro – annuncia Daniele Fabbri – stiamo lavorando con una consociata francese per andare a  valutare anche i contaminanti. Stiamo sviluppando una tecnologia che prolunghi la shelf-life della frutta tramite impulsi fotovoltaici”. I prodotti ortofrutticoli sono sempre più al centro di applicazioni d’avanguardia. Come la superfrutta e la superverdura sviluppati dall’Università di Pisa con i raggi UV-B.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome