Colle d’Oro fa il restyling al brand premium “Deliziorti” e studia nuovo marchio Bio

Pronti due nuovi brand per Colle d’oro, una delle organizzazioni siciliane più importanti di produttori orticoli che coltiva circa mille ettari di territorio nella Val di Noto tra le province di Ragusa e Siracusa. Il debutto è atteso sul finire della primavera e riguarderà una nuova linea di prodotti Bio (il cui nome è ancora allo studio) ed un’altra premium che si chiamerà Deliziorti.
I NUOVI BRAND. «Disponiamo di prodotti di qualità e innovativi oltre che di tecniche agronomiche all’avanguardia – spiega Carmelo Calabrese, responsabile commerciale di Colle d’Oro –, un patrimonio che vogliamo sostenere con investimenti in marketing di alto profilo. Il passo più importante riguarderà il rilancio del brand Deliziorti, la nostra gamma premium, che avrà una nuova immagine e vedrà una razionalizzazione delle referenze, per avere maggiore distintività e impatto sul consumatore».
Il nuovo marchio premium sarà affiancato anche da un omologo dedicato alle produzioni Bio, sempre in crescita e che attualmente riguardano il 40% del totale della produzione Colle d’Oro.
«Il nuovo brand Bio ancora non ha un nome – ha rivelato Tony Solarino, responsabile qualità dell’organizzazione di produttori – ma ci stiamo lavorando con una società di consulenza di Milano. Anche in questo caso il lancio è previsto nella tarda primavera».
Nel complesso, tutto il 2015 sarà un anno di grandi novità per la Op siciliana. Dopo il lancio ufficiale a Fruit Logistica di 5 nuove varietà di mini-pomodorini (in commercio nei canali della gdo italiana già dallo scorso novembre) adatti sia per il consumo snack che per la ristorazione, Colle d’oro annuncia nuove partnership con le società sementiere con l’obiettivo di sviluppare delle novità varietali che rispondano agli standard di sostenibilità ambientale che si è data l’azienda.
Tra le collaborazioni attivate c’è quella con Syngenta che ha anche dato vita ad alcune delle nuove varietà di mini-pomodorini presentate a Fruit Logistica.
«Abbiamo attivato con Syngenta – spiega Tony Solarino, responsabile qualità di Colle d’Oro – dei progetti che hanno come tema portante il rispetto della biodiversità e l’agricoltura responsabile e sostenibile. Stiamo realizzando dei campi sperimentali dove coltivare nuove varietà, impiegare nuovi prodotti e nuove tecnologie».
Sempre sul fil rouge della sostenibilità Colle d’Oro ha in piano di sostituire, nel corso di quest’anno, una parte degli impianti irrigui esistenti con strutture innovative e, soprattutto, a basso impatto ambientale che evitino lo spreco d’acqua conseguente alle irrigazioni su larga scala.

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