Kale e patate dolci: Bonduelle Food Service Italia punta sui superfood

Nel 2019 i superalimenti condizioneranno il mercato della ristorazione secondo il report Mangiare fuori di Doxa e The Fork

Il kale è stato inserito tra i 20 alimenti Longevity dal progetto SmartFood dello Ieo, l'Istituto Oncologico Europeo
Il kale è stato inserito tra i 20 alimenti Longevity dal progetto SmartFood dello Ieo

Superfood are here to stay, verrebbe da dire. Non più una moda, ma ormai un punto fermo da cui difficilmente si può tornare indietro. I superalimenti a base vegetale condizioneranno nel 2019 sempre più le scelte gestionali della ristorazione. Lo evidenzia il report Mangiare fuori nel 2019 di Doxa e The Fork.

Due superalimenti in versione surgelata. Al kale negli Usa hanno dedicato una festa nazionale, la patata dolce nutre il microbiota

Le patate dolci hanno un più basso indice glicemico e sono ricche di fibre. Bonduelle le propone surgelate
Le patate dolci hanno un più basso indice glicemico e sono ricche di fibre

Su questo cambio di passo scommette Bonduelle Food Service Italia, che offre due referenze di superfood in versione surgelata. Il primo è il cavolo nero riccio, o kale, che negli Usa spopola anche in forma di centrifugati ed estratti. Tanto da avergli dedicato pure una festa nazionale (National Kale Day). In Italia il progetto SmartFood dello Ieo (Istituto Europeo di Oncologia) lo ha inserito tra i 20 Longevity SmartFood.

Gusto deciso e consistenza croccante, è perfetto in calde zuppe ma è molto usato anche in sostituzione alle classiche fritture. Bonduelle Food Service Italia lo propone in versione naturale, con foglie surgelate e sovrapposte in pratiche porzioni da 80 grammi, confezionate in buste da 1 chilo.

Le patate dolci sono un altro superalimento proposto da Bonduelle Food Service Italia. Queste hanno il vantaggio di un indice glicemico più basso rispetto alle patate bianche. E sono ricche di fibre. Possono essere usate anche nella preparazione di dessert. Consumate dopo che sono state cotte e  raffreddate, aumentano la quantità di amido resistente che va a nutrire il microbiota. Un vero superfood. L’azienda ha realizzato anche un ricettario ad hoc per stimolare la creatività in cucina.

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