Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 30 aprile 2018

Prezzi sostanzialmente stabili o in lieve calo per la maggior parte dei prodotti ortofrutticoli venduti in Italia, in particolare le fragole con la domanda in calo dopo le feste. In controtendenza i cavolfiori la cui produzione è scarsa e anche le carote risentono di una domanda più alta della produzione

Prezzi sostanzialmente stabili o in lieve calo per la maggior parte dei prodotti ortofrutticoli venduti in Italia, in particolare le fragole con la domanda in calo dopo le feste. In controtendenza i cavolfiori la cui produzione è scarsa e anche le carote risentono di una domanda più alta della produzione.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 30 aprile 2018.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia in PDF cliccando qui

Arance. Prezzi stabili

Flessioni sia sul versante della domanda che su quello della produzione. L’import dalla Spagna si attesta su livelli medio-alti. Non si segnalano ancora arrivi per la varietà Valencia Late mentre, per quanto riguarda la produzione siciliana, si rilevano i primi arrivi per la varietà Ovale.

Asparagi. Prezzi in calo

Si sono osservate flessioni dei prezzi abbastanza consistenti, a fronte di livelli che nel corso della settimana precedente erano già sui livelli minimi del periodo. Il calo delle temperature che ha interessato tutto il paese, e soprattutto le regioni del nord-est, dovrebbe portare a un calo del ritmo della produzione ed a un incremento delle quotazioni.

Carciofi. Prezzi in leggero aumento

La produzione è ormai concentrata in alcune aree del Nord Italia. Il prodotto disponibile è di buona qualità, fattore questo che ha mantenuto un discreto livello della domanda.

Carote. Prezzi in leggero aumento

Pur trovandosi su livelli notevolmente elevati, nel corso dell’ultima settimana si è manifestato un ulteriore incremento di prezzo, seppur lieve. Il livello della produzione continua ad essere insufficiente rispetto alla domanda e anche le importazioni non sono abbastanza elevate. È probabile che il calo delle temperature abbia determinato un leggero incremento della domanda.

Cavolfiori. Prezzi in aumento

Il prodotto è scarso, soprattutto quello di qualità e di dimensioni medio grandi. La produzione centro-settentrionale non è ancora sufficiente e anche l’import dal Nord Europa non ha ancora raggiunto livelli consistenti. Quotazioni in aumento, complice la riduzione delle temperature che favorisce il consumo di prodotti da cuocere.

Fragole. Freccia in leggero calo

La domanda è calata con il termine del periodo delle festività. Un ulteriore fattore cha ha contribuito ad una riduzione dell’interesse da parte del consumatore è stato il calo delle temperature. Il livello della produzione si mantiene abbastanza elevato e la raccolta si sta avviando anche nelle regioni settentrionali. È prevedibile che nei prossimi giorni i prezzi subiscano ulteriori cali.

Mele. Prezzi in leggero aumento

Quotazioni ancora in leggero aumento soprattutto per le varietà meno disponibili. Per quanto le quotazioni si siano assestate su livelli molto elevati, si è osservato un ulteriore aumento per i prodotti a marchio Melinda.

Zucchine. Prezzi in calo

La produzione si mantiene elevata e sta incrementando nelle regioni settentrionali. Domanda nella media del periodo e quotazioni anch’esse su livelli medi. La qualità del prodotto è in generale molto buona.

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