Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 3 aprile 2018

Finita la Pasqua iniziano a scendere i prezzi delle fragole, mentre si segnala un leggero aumento del prezzo di arance, carciofi, pomodori e carote

Finito il periodo pasquale i prezzi delle fragole fanno segnare un deciso calo, tipico del periodo ma anche della produzione in aumento, mentre si segnala un leggero aumento del prezzo di arance, carciofi, pomodori e carote.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 3 aprile 2018.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia in PDF cliccando qui

Arance. Prezzi in leggero aumento

Il livello della domanda è stabile e gli incrementi dei prezzi sono per lo più legati alla contrazione della produzione. Si osservano limitati aumenti delle quotazioni per le arance bionde. Per le arance pigmentate vi sono stati leggeri aumenti soprattutto per i calibri minori la cui domanda si mantiene costante in quanto utilizzati prevalentemente per le spremute.

Asparagi. Prezzi stabili

Le quotazioni continuano a risultare stabili su livelli elevati, complice la produzione ancora limitata. Il livello della domanda, che ha mostrato un picco nei giorni precedenti la Pasqua, è calato e dovrebbe continuare a decrescere fino a raggiungere quotazioni medie verso la metà del mese.

Carote. Prezzi in leggero aumento

Trend in aumento che prosegue già da alcune settimane. Il prodotto in conservazione si va esaurendo e non sembra che le superfici investite per il raccolto primaverile siano particolarmente ampie. La qualità è ancora buona.

Carciofi. Prezzi in leggero aumento

Gli aumenti riguardano soprattutto le varietà tipiche di questo periodo, in particolare il violetto toscano ed il carciofo con spine di produzione ligure. Per le altre tipologie ancora in commercio non si osservano variazioni e le quotazioni si mantengono su livelli medi per il periodo. Con il proseguire della stagione molti carciofi cominciano a presentare i primordi fiorali al loro interno.

Fragole. Prezzi in calo

Terminato il periodo delle festività pasquali, la domanda, come accade tutti gli anni, è calata e con essa i prezzi. La produzione sta ancora aumentando e si prevedono ulteriori cali dei prezzi per i prossimi giorni. La qualità del prodotto è in miglioramento.

Mele. Prezzi stabili

Quotazioni sostanzialmente invariate con un leggero assestamento per quanto riguarda le mele Golden Delicious. Dovrebbe trattarsi di una situazione temporanea determinata dal calo dei consumi, tipica che si verifica per questo prodotto con l’inizio della stagione primaverile.

Pomodori. Prezzi in leggero aumento

Trend in crescita per i prezzi, dovuto in parte al leggero calo della produzione nelle aree mediterranee e non ancora controbilanciato da un incremento delle produzioni centro settentrionali e dall’Europa continentale. Si osserva un maggiore di interesse per i pomodori verdi. Interesse che apparentemente non riguarda il Cuore di bue le cui quotazioni sono in leggero calo, situazione maggiormente determinata dalla presenza discrete quantità di prodotto non ottimale.

Zucchine. Prezzi stabili

Prezzi lievemente superiori alla media del periodo, ma che dovrebbero mostrare una tendenza al calo nei prossimi giorni, dovuta ad un aumento della produzione che entro breve comincerà ad essere consistente anche nelle regioni settentrionali.

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