Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 12 febbraio 2018

Solo le zucchine e i carciofi fanno registrare un leggero aumento nella scorsa settimana, dovuto anche all'abbassamento delle temperature. Prezzi stabili o in leggero calo per le rimanenti tipologie di frutta e ortaggi di stagione

Solo le zucchine e i carciofi fanno registrare un leggero aumento nella scorsa settimana, dovuto anche all’abbassamento delle temperature. Prezzi stabili o in leggero calo per i rimanenti tipologie di frutta e ortaggi di stagione.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 12 febbraio 2018.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia in PDF cliccando qui

Arance. Prezzi stabili

Sul fronte delle contrattazioni non si sono registrati particolari miglioramenti. Le quotazioni rimangono stabili con un leggero calo per quanto riguarda le arance bionde di origine calabrese.

Carciofi. Prezzi in leggero aumento

Si è osservata la presenza di un maggior numero di capolini con danni da freddo superficiali, per cui si sono osservati leggeri incrementi riguardanti i prodotti mantenutisi integri. Complessivamente la produzione si mantiene elevata.

Cavolfiori. Prezzi in leggero calo

I quantitativi presenti sul mercato risultano sono ancora molto elevati rispetto alla domanda e le quotazioni hanno subìto ancora in leggero calo.

Clementine. Prezzi in leggero calo

Continuano a calare le quotazioni delle poche partite di clementine comuni ancora presenti in commercio, caratterizzate da un netto calo del livello qualitativo. In conseguenza si è avuto un incremento delle quotazioni per le clementine tardive, vendute su livelli di prezzo medio alti.
A fronte di una produzione nazionale di prodotto tardivo ancora insufficiente, il prodotto viene principalmente importato dalla Spagna.

Lattughe. Prezzi in leggero calo

Non si registrano rilevanti variazione nell’andamento commerciale delle lattughe che mantengono un trend dei prezzi al leggero ribasso. Si osservano cali più consistenti per la scarola e la indivia riccia.

Mele. Prezzi stabili

La leggera flessione della domanda non è stata tale da determinare dei cali dei prezzi. Frequentemente in questo periodo dell’anno si assiste ad un riassestamento delle quotazioni dovuto all’analisi dei quantitativi in giacenza. Al momento non si segnalano variazioni.

Pomodori. Prezzi in leggero calo

Il trend dei prezzi mostrano ancora un segno meno ma con riduzione più contenuta rispetto alle settimane precedenti. Indicativamente i cali si aggirano tra il 3 ed il 5%.

Zucchine. Prezzi in aumento

L’abbassamento delle temperature nelle aree di produzione meridionali ha determinato una contrazione della produzione. Questa flessione nei volumi si è tradotta in un incremento dei prezzi, che ha toccato per le produzioni migliori anche il 20%.

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