Piatti etnici, nuova nicchia dei surgelati

Cucina cinese, giapponese, messicana o indiana. Il consumatore italiano è attratto da differenti proposte culinarie provenienti da Paesi e culture lontani grazie anche alla presenza di nuovi e originali ingredienti e modalità di presentazione,anche in termini di frutta e verdura. La nuova tendenza viene associata a un’altra “scoperta”: oltre il 45% dei piatti etnici consumati in Italia sono surgelati.

Lo rivela una ricerca recente (fine settembre 2016) realizzata da Iaas (Istituto Italiano Alimenti Surgelati) e sui piatti etnici realizzata per definire queste nuove tendenze. Lo studio si è basato su interviste su un campione rappresentativo della popolazione italiana (1963 uomini e donne di età compresa tra i 18 ed i 60 anni).

Il tema del frozen sarà al centro di Vegetable Innovation Lab, la giornata di approfondimento sui trend del consumo vegetale e sulle nuove tendenze alimentari in Italia e nel mondo organizzata da Fresh Point Magazine (Edagricole, New Business Media) al Cibus Tec di Fiere di Parma il prossimo 27 ottobre (Centro Congressi – sala 2).

L’indagine dell’Iaas mette in luce che oltre il 90% del campione dichiara di aver sentito parlare di cucina etnica, una definizione che coinvolge diverse regioni del mondo, ma che nel nostro Paese sembra radicarsi soprattutto sul fronte asiatico e medio-orientale o anche sudamericano, come la cucina brasiliana, argentina e messicana, che fanno tutte largo uso di prodotti ortofrutticoli.

Oltre il 50% del campione dichiara di gradire l’offerta di piatti etnici. Di tale percentuale il 34% ha dichiarato di aver consumato prodotti etnici negli ultimi tre mesi rispetto al periodo in cui è stato realizzato lo studio; il 25% li ha acquistati confezionati e di questi oltre il 45% erano surgelati. Tra i preconfezionati il podio viene diviso tra il messicano, il cinese e il giapponese. Il 57% dei consumatori che acquista etnico confezionato lo fa con una frequenza di almeno una volta alla settimana.

In termini di gradimento assoluto l’offerta surgelata totalizza un 87% di giudizi positivi, suddivisi tra “eccellente” – “molto buono” – “sostanzialmente buono”; sull’originalità rispetto ai prodotti etnici non surgelati acquistati spicca un incoraggiante 64% tra “totalmente differenti” e “molto differenti” (entrambi i giudizi in senso positivo); oltre il 60% del campione ritiene “molto” o “abbastanza” importante poter contare su una variegata offerta di prodotti etnici surgelati; ben l’87% li ritiene “molto” o “abbastanza” credibili.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome