Già dalla campagna pere 2016/2017 potremmo trovare sugli scaffali dei frutti che sorridono ossia con uno “smile” stampato sulla buccia, oppure delle mele decorate o, ancora, con i codici a barre stampati direttamente sul frutto proprio come adesso si fa con le uova.
Il progetto. E’ l’idea innovativa lanciata da Lesapidado, azienda bolognese specializzata nella stampa digitale che ha sviluppato per la Laffi spa, operante nel settore dell’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli, una novità importante nel settore della lavorazione post-raccolta permettendo di personalizzare i frutti con inchiostri alimentari edibili. “Questo progetto – spiega Stefano Buccio di Lesepidado – nasce per il settore della pasticceriadove abbiamo lanciato per la prima volta degli inchiostri alimentari ma grazie alla collaborazione con Laffi, stiamo applicando questa tecnologia anche alla frutta fresca. Abbiamo iniziato i test sulle pere ma la stampa può essere replicata anche su altri tipi di frutta”.
Il sistema è simile a quello dei bollini adesivi ma non richiede l’impiego di colle e nasce con l’idea di rendere la frutta più accattivante per promuovere il consumo di F&V, ad esempio presso i bambini ma non solo.
Il lancio. “Stiamo ancora testando il prodotto – ci ha spiegato a Futurpera Fabio Laffi – per cui non siamo ancora in grado di avere una misura delle possibilità di risparmio in termini di minori costi di etichettatura o di riduzione dei tempi di confezionamento. Ma non è questo il punto. L’obiettivo a cui abbiamo puntato è quello di trovare un sistema facile per personalizzare la frutta e renderla più “simpatica” anche, ad esempio, in funzione dei vari programmi di educazione alimentare esistenti nelle scuole. Se le cose vanno come immaginiamo, possiamo già introdurlo sul mercato dalla campagna pere 2016/2017. Siamo partiti con questo frutto ma l’idea è di replicare il sistema anche su altri prodotti”.
