Si apre oggi Asia Fruit Logistica presso l’Asia World Expo Center di Hong Kong fino all’8 di settembre, con oltre 650 espositori, 100 in più rispetto al 2016. Rappresenta l’evento di riferimento in Asia dedicato al settore ortofrutticolo, punto d’accesso privilegiato al mercato, nonché una importante sede di scambio e contatti con i principali player a livello internazionale.
Alla fiera asiatica sono attesi quest’anno oltre 11 mila buyer (+22% sull’edizione 2015), dei quali oltre i due terzi provenienti da una ventina di paesi asiatici, Cina e Hong Kong in primis, ma anche dagli altri continenti.
In questa edizione sono presenti anche espositori di tre nuovi paesi: il Costa Rica, grande esportatore di frutta esotica, la Giordania, che sta fortemente potenziando la sua produzione di datteri, e l’Ucraina.
Le mele dei Consorzi Melinda e La Trentina
Conquistare i mercati asiatici, appetibili e sempre più attenti alla qualità, è importante per i produttori di ortofrutta italiani che alla fiera di Hong Kong partecipano numerosi. Per la prima volta sono presenti i produttori trentini di mele dei Consorzi Melinda e La Trentina (presso lo Stand di Assomela, nella Hall 5C-stand J11.), che proprio recentemente hanno siglato un accordo che prevede la gestione congiunta della fase commerciale di entrambe le Op, per valorizzare le produzioni dei territori e proporre un assortimento varietale ancora più ampio.
Il Consorzio Melinda, nell’ultimo periodo, ha siglato importanti accordi per l’introduzione di nuove varietà che potranno dare interessanti sbocchi di mercato, compreso quello asiatico: l’accordo recente per SweeTango®, varietà bicolore rossa, ideale per la coltivazione di montagna, con caratteristiche estetiche e organolettiche ottimali anche per la distribuzione verso l’estero. All’offerta di Melinda si è inoltre aggiunta da poco Kizuri, un’altra varietà rossa, che si unisce a Gradisca e Galant, oltre che a Evelina, Gala e Red prodotte da tempo da Melinda.
“Il nostro Consorzio sta investendo in maniera importante in un rinnovo varietale che ci possa rendere ancora più competitivi sui mercati già presidiati e possa agevolare l’entrata in alcuni nuovi che dimostrano di avere interessanti prospettive di sviluppo, proprio come quello asiatico.” – afferma Paolo Gerevini, direttore Generale del Consorzio Melinda.
Oltre alle mele, la partecipazione ad Asia Fruit Logistica permetterà di proporre tutta la gamma dei prodotti commercializzati dalle due Op, in particolar modo le ciliegie. Il frutto coltivato in Trentino è di altissima qualità, adatto per forma e sapore a soddisfare i gusti di una clientela estera che cerca sempre più l’eccellenza made in Italy.
Le pere di Origine Group
Origine Group ha avviato le prime spedizioni via nave di pere a marchio Pera Italia verso i mercati del Far East (India, Malesia, Indonesia, Hong Kong) e fanno seguito alle campionature di prodotto inviate via aerea. Le varietà interessate sono William e Santa Maria.
I contatti con clienti e importatori di questi mercati sono nati anche durante le fiere del 2017, a partire da Fruit Logistica di Berlino e Macfrut di Rimini. La campagna informativa e promozionale sui mercati del far East, come spiega il general manager di Origine Group, Alessio Orlandi – è già in corso e ad Asia Fruit Logistica di Hong Kong Origine Group sta proponendo i brand di eccellenza, Pera Italia oltre al già noto Sweeki per i kiwi premium”. A Hong Kong sono presenti Alessio Orlandi con la sales manager Reen Nordin, oltre al consigliere delegato Alberto Garbuglia.
Melo, pero e fragole, ecco le novità del Civ
Il Civ (Consorzio Italiano Vivaisti S.c.a.r.l) sarà presente – unitamente allo stand collettivo di Cso Italy – con un proprio spazio espositivo alla fiera Asia Fruit Logistica (Hong Kong, 6-8 settembre). Il salone è. Il Civ sarà rappresentato ad Hong Kong – oltre che dal presidente, Pier Filippo Tagliani – dal nuovo direttore, Eugenio Bolognesi e del nuovo variety manager, Marco Bertolazzi.
In fiera saranno proposte le ultime novità Civ (melo, pero e fragole) eco-sostenibili a basso impatto ambientale: mele Sweet Resistants® (i.e.: Gaia*, Gemini*, Fujion*), mela Civg198*/Modi®, numerose varietà di fragole adatte ai diversi ambienti (i.e.: Flavia* e Flaminia* per clima temperato e Clery* per ambienti a clima continentale) e rifiorenti (Murano* e Majestic*), per coltivazioni tradizionali in campo e moderne tecniche fuori suolo o in serra che uniscono una eccellente resistenza naturale ad ottime qualità organolettiche in linea con le moderne ed esigenti richieste del mercato globale; diverse tipologie di varietà di pero (precoci, bicolore, con epidermide totalmente rossa: PE1UNIBO*/Lucy Sweet®, PE2UNIBO*/Early Giulia®, PE4UNIBO*/ Lucy Red®, ecc.) sviluppate supportando il programma di breeding dell’Università di Bologna (per maggiori informazioni sulle varietà http://civ.it/civ/portfolio/).
