Il Caab punta su sostenibilità e sicurezza alimentare

Nella primavera 2019 debutterà l’innovativo impianto fotovoltaico di ultima generazione e ci saranno altre novità sempre in tema di sostenibilità

Andrea Segré, presidente di Caab

Investimenti nella sostenibilità e grande attenzione li per la qualità e la sicurezza alimentare: così il Caab (Centro Agroalimentare di Bologna), ha archiviato il 2018 mettendo in cantiere i progetti per il nuovo anno. Nel primo semestre del 2019, infatti, restituirà con 18 mesi di anticipo al Comune gli ultimi 1,8 milioni di euro.

Lo ha annunciato durante il Consiglio di Amministrazione del Caab, convocato nei giorni scorsi nel quartier generale di via Paolo Canali, il presidente di Caab,  Andrea Segrè, spiegando che con quest’ultima tranche sarà completato il rimborso di 14 milioni di euro.

Come ha spiegato il direttore generale, Alessandro Bonfiglioli, il 2018 si chiude con l’8° esercizio in utile consecutivo in vista  dei nuovi obiettivi per il rafforzamento e potenziamento anche su scala nazionale ed internazionale della funzione logistica agroalimentare.

 

Nella primavera del 2019 sarà operativo il nuovo impianto fotovoltaico

“La strategia di valorizzazione dell’asset pubblico avviata dalla governance del Caab – spiega ancora il presidente Segrè – si colloca in un quadro complessivo di investimento per la sostenibilità: nella primavera 2019 verrà inaugurato l’innovativo impianto fotovoltaico di ultima generazione, uno dei più ambiziosi in tema di ecosostenibilità a livello nazionale ed europeo.

Caab vanta già il primato del più grande impianto fotovoltaico su tetto d’Europa, realizzato in partnership con Unendo Energia, oltre 100mila metri quadrati che alimentano il Parco Agroalimentare Fico Eataly World con produzione energetica pari a circa 15 MWh.

La nuova tranche fotovoltaica sarà posizionata sul tetto della nuova area mercatale, dov’è operativo il mercato ortofrutticolo di Bologna, avrà potenza di 449,82 kW e sarà integrato da un impianto di accumulo energetico di taglia industriale da 50 kW. L’impianto sarà finalizzato a soddisfare parte dei consumi elettrici del Caab, come l’alimentazione di 3 colonnine dell’area parcheggio per la ricarica di veicoli elettrici.

 

Un nuova certificazione per il Caab nel 2019

Caab aprirà il 2019 anche nel segno dell’attenzione ai massimi livelli per la qualità e sicurezza alimentare con nuove  certificazioni. Lo ha spiegato il direttore dei Servizi Qualità del Caab,  Duccio Caccioni,  sottolineando che oltre ad aver completato con successo l’iter per il conseguimento della prestigiosa certificazione OHSAS 18001 per il sistema di gestione della Salute e della Sicurezza sul lavoro e  vantare il marchio di Prodotto SGS, acquisito nel 2002,  per il 2019 sarà avviato l’iter di certificazione ISO 14001:2015 – Ambiente, una norma internazionale ad adesione volontaria che permette di stabilire, attuare e mantenere attivo il proprio sistema di gestione ambientale e gli impatti delle proprie attività per orientarle sempre all’insegna della sostenibilità.

 

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